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Frutti di bosco, frutti della terra









Lamponi, mirtilli, more...







Sono solo alcuni dei frutti di bosco che ormai si trovano comodamente negli scaffali di ogni supermercato, oltreché in negozi di primizie e ovviamente nel sottobosco.

Quelli che trovate nei vari reparti freezer è meglio usarli sono per far salse, a mio modesto avviso.

Il modo migliore per gustare a meglio queste prelibatezze della spontaneità della terra, è quello più semplice, ovvero "tali e quali ". In seconda scelta, possiamo degustarli con una leggera spruzzata di spumante, o di limone con lo zucchero, o con liquori particolari quali l'alchermes, il rum, la grappa, il vino rosso, il vino rosso cotto e quant'altro.

Il miele? Perfetto. Il gelato? Ottimo!

Dentro ad una sfoglia, sopra ad una crostata, con la panna montata, con una crema pasticciera, imprigionati in un "aspic". L'unico limite è la fantasia, ma noi ne abbiamo parecchia vero?
Infatti possiamo anche cuocerli, semplicemente frullarli o gratinarli, assimilarli ed omogeneizzarli, incorporarli in bavaresi, zuccotti ed impasti... ed un sorbetto fatto proprio con essi?

Non dimentichiamoci che i frutti di bosco sono ottimi compagni di carni dal gusto deciso quali: cervo, capriolo, lepre, cinghiale... o delicato come il maialino, l'anatra, il vitello...

Che fame!

2 commenti:

Calzino ha detto...

vorrei avere almeno metà della fantasia di uno chef per fare qualche buona ricetta a tema :)

Segreti Inconfessabili [ di una mente culinaria ] ha detto...

Ognuno di noi ha la fantasia necessaria ed il segreto sta nella semplicità delle cose:)

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